La serie fotografica sul Lungomare Nazario Sauro di Bari, è parte integrante della mostra “Bi-Front. I Lungomari monumentali di Bari”, realizzata con il contributo dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, ed ideata come episodio di apertura della conferenza “Ai margini della modernità”, evento conclusivo del Bari International Archifestival. Il suo oggetto di interesse deve essere ricondotto ad una parte determinante della storia moderna della città di Bari. Essa coincide con quello straordinario processo edilizio ed infrastrutturale che ha portato, nel corso del ventennio fascista, alla monumentalizzazione dei tratti di costa posti a ponente e levante della città vecchia. Bari, è una città di mare e presenta due affacci monumentali sull’Adriatico, uno diretto il Lungomare Nazario Sauro e l’altro, mitigato dalla presenza del porto, il Lungomare Vittorio Veneto. In entrambi i casi, sia a causa dell’estrema vicinanza della linea di costa agli edifici, sia per la presenza dell’infrastruttura portuale, è impossibile godere di una visione di insieme che permetta di apprezzare le relazioni tra gli edifici e tra questi ultimi ed il mare. Di qui la scelta di rendere l’acqua un elemento determinante nella composizione e quindi di ritrarre gli edifici direttamente dal mare.